Lavoriamo in vigna cercando di tradurre nel vino questo magnifico terroir, storicamente vocato.
Crediamo quindi in un vino sempre diverso, che sia espressione mutevole del terroir e dell'annata.
Dal 2015 usiamo i preparati biodinamici di Carlo Noro e dal 2019 i vini sono certificati biologici.
Tutti i nostri vini sono ottenuti tramite fermentazione spontanea sui lieviti indigeni a tino aperto.
Non sono filtrati né chiarificati e non contengono coadiuvanti e additivi chimici.
La quantità di solforosa totale non supera mai i 20 mg/l. La gran parte delle lavorazioni sono manuali.
Il progetto grafico è curato da Daniele Presutti.